Nel 1989 a Roma presso l’AIPD (allora ancora ABD) è sorto il I corso di educazione all’autonomia per adolescenti con sindrome di Down rivolto a ragazzi tra i 15 e i 20 anni. Questa esperienza è diventata un’attività istituzionale dell’Associazione e coinvolge centinaia di ragazzi ogni anno nei corsi sparsi nelle Sezioni AIPD in tutta Italia Molte altre esperienze similari si sono ispirate al modello AIPD presso ASL, comuni e centri sociali.
Sono 5 le aree educative intorno alle quali si strutturano gli obiettivi dei percorsi di educazione all’autonomia:
- comunicazione: saper chiedere, saper dare i propri dati…
- orientamento: leggere e seguire indicazioni stradali, saper individuare punti di riferimento, riconoscere fermate di autobus, metro e taxi…
- comportamento stradale: attraversamento, semafori…
- uso del denaro: acquisizione del valore del denaro, riconoscimento, conteggio, corrispondenza prezzo-denaro, resto…
- uso dei servizi: corrispondenza prodotto-negozio, supermercati, negozi di uso comune, bar, cinema, bowling, uffici postali, mezzi pubblici…
La metodologia educativa è costruita intorno ai seguenti punti:
- un rapporto basato su motivazione e “verità”;
- coinvolgimento attivo dei ragazzi nelle scelte e nella gestione delle attività;
- considerazione del loro “essere grandi” e riconoscimento esplicito di tale ruolo anche come rinforzo verso l’acquisizione di ulteriori autonomie;
- percorsi e strategie personalizzate.
Intorno al corso sono nate poi altre iniziative che a partire da esso hanno dato risposte al bisogno di tempo libero o di residenzialità, non tutte le tipologie sono presenti in tutte le Sezioni.locali dell’AIPD.
Club dei Ragazzi
Agenzia del Tempo libero
Agenzia Più
Casa più: la casa del week-end
Circoli del Tempo libero
Le vacanze