Percorsi di educazione all’autonomia
L’AIPD Nazionale cura con un apposito servizio, il coordinamento ed il supporto alle attività delle Sezioni locali rispetto ai Percorsi di Educazione all’Autonomia. Il servizio opera attraverso costanti contatti con gli operatori locali e la realizzazione di visite presso le sedi. Sulla piattaforma “AIPD formazione online” viene gestito uno spazio permanente di supervisione, consulenza, aggiornamento e confronto tra gli operatori, si possono inoltre inserire ed analizzare online le schede di osservazione dei partecipanti ai corsi di autonomia per adolescenti realizzati nelle Sezioni locali.
Ogni anno (ad ottobre e a dicembre) sono realizzati due seminari di formazione per gli operatori impegnati nei percorsi AIPD ma aperti anche ad esterni (operatori provenienti da altre associazioni, cooperative di assistenza domiciliare, ASL…).
E’ possibile mettersi in contatto con il servizio via email scrivendo a: ragazzingamba@aipd.it
Qualche riflessione sul tema dell’autonomia delle persone con disabilità intellettiva…
E’ ormai consapevolezza acquisita in tutti gli àmbiti che una buona autonomia, personale e sociale, rappresenti uno dei prerequisiti fondamentali per garantire una buona inclusione sociale, nel mondo del lavoro e in una futura vita fuori casa.
L’esperienza AIPD maturata intorno al tema dell’educazione all’autonomia ha ormai più di 20 anni e la sua metodologia rappresenta un punto di riferimento anche per altre esperienze sorte successivamente in altre realtà non solo associative, italiane e straniere.
Affrontare il tema dell’autonomia ha voluto dire porsi, come operatori e come famiglie, non solo l’obiettivo del raggiungimento di alcune competenze, ma il riconoscere e favorire il cambiamento dalla condizione di bambino a quella di adolescente e di adulto. Per questo all’interno dei percorsi si affrontano anche ulteriori aspetti della vita delle persone adulte come per esempio, l’affettività e sessualità e il tema del diritto al voto.
L’esperienza dei percorsi di educazione all’autonomia, da una parte ha fornito a molti giovani strumenti per inserirsi nel mondo degli adulti, dall’altra ha fatto emergere molte nuove richieste. Nuovi progetti sono nati sulla spinta dei ragazzi e delle loro famiglie: progetti per la gestione del tempo libero, per prepararsi ad una vita indipendente fuori dal nucleo familiare, per l’inserimento nel mondo del lavoro.