Il Consiglio di Stato afferma il diritto alla continuità educativa e didattica (CdS 3104/2009)
- Diritto allo studio
- Assistenti scolastici (AEC, Assistenza Specialistica)Continuità educativaInsegnanti di sostegno
Il Consiglio di Stato fa propria l'argomentazione dei genitori ricorrenti secondo cui:
"il continuo cambiamento dell'insegnante di sostegno e dell'educatore, (con le ovvie ricadute in termini di regressione delle esperienze e degli apprendimenti compiuti dal bambino) abbia compromesso l'omogeneità e la continuità dell'intervento individuale in favore del soggetto disabile."
"le attività integrative di valenza socio educativa (e tra queste il supporto individualizzato a favore del soggetto assistito prestato dall'educatore) devono essere prestate con modalità idonee a realizzare lo sviluppo della personalità dell'alunno e a garantire la presenza stabile di un educatore che segua costantemente l'alunno disabile nel processo di integrazione."
OSSERVAZIONI
Vedi anche le schede:
n° 353. Il buon senso ha scarsi margini di manovra al Ministero dell'Istruzione (Nota 9498/11)
n° 8. Continuità educativa (CM 1/88)
Pubblicato il 11/6/2009
Aggiornato il 27/2/2015Avvocato Salvatore Nocera
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